ECOGRAFIA ED ECOCOLORDOPPLER
PRESTAZIONI

Ecocolordoppler arti inferiori arterioso
L’ecocolordoppler arterioso degli arti inferiori è una
metodica che viene utilizzata in quei soggetti che
presentano, durante l’attività fisica o anche semplicemente
la marcia, dolore ad un arto che li costringe a
fermarsi per effettuare delle pause di riposo (claudicatio
intermittens).
Questa condizione patologica è dovuta alla stenosi e/o occlusione delle arterie che portano il sangue agli arti inferiori, configurando la cosiddetta “Arteriopatia Obliterante cronica periferica”.
L’accuratezza dell’ecocolordoppler nella localizzazione e quantificazione delle lesioni ostruttive è stata ampiamente validata e la metodica, quando usata correttamente, può localizzare con precisione le lesioni, calcolare il grado di ostruzione e determinare l’estensione dell’occlusione.
Con queste informazioni lo specialista può decidere e programmare il tipo di intervento sia medico che chirurgico. Stenosi ed occlusioni possono causare ischemie (mancanza di sangue) e quindi la necrosi dei tessuti degli arti interessati.
Le stenosi sono caratterizzate dalla presenza di placche fibrocalcifiche, o fibrolipidiche o miste. I fattori di rischio che favoriscono il generarsi delle placche sono: età, fumo, diabete, ipertensione arteriosa ed ipercolesterolemia. Può quindi essere utile, dopo i 50 anni, sottoporsi ad uno screening di controllo per prevenire le patologie associate.
Questa condizione patologica è dovuta alla stenosi e/o occlusione delle arterie che portano il sangue agli arti inferiori, configurando la cosiddetta “Arteriopatia Obliterante cronica periferica”.
L’accuratezza dell’ecocolordoppler nella localizzazione e quantificazione delle lesioni ostruttive è stata ampiamente validata e la metodica, quando usata correttamente, può localizzare con precisione le lesioni, calcolare il grado di ostruzione e determinare l’estensione dell’occlusione.
Con queste informazioni lo specialista può decidere e programmare il tipo di intervento sia medico che chirurgico. Stenosi ed occlusioni possono causare ischemie (mancanza di sangue) e quindi la necrosi dei tessuti degli arti interessati.
Le stenosi sono caratterizzate dalla presenza di placche fibrocalcifiche, o fibrolipidiche o miste. I fattori di rischio che favoriscono il generarsi delle placche sono: età, fumo, diabete, ipertensione arteriosa ed ipercolesterolemia. Può quindi essere utile, dopo i 50 anni, sottoporsi ad uno screening di controllo per prevenire le patologie associate.