TC Cone Beam
- TC arcate dentarie
- TC Cone Beam 1 segmento
- TC Cone Beam 2 segmenti
- TC Cone Beam 3 segmenti
PRESTAZIONI
Centro accreditato con la Regione Umbria
Convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.)
TC Cone Beam
CHIROFISIOGEN CENTER è dotato di una tecnologia innovativa nel campo dell’imaging dentale richiesta per la diagnostica, la pianificazione implantologica e la chirurgia orale di precisione.
Con il termine TC Cone Beam (Tomografia Computerizzata), si intende una macchina capace di scansionare le arcate dentali del paziente attraverso l’emissione di una dose molto bassa di raggi X che attraversano il corpo del soggetto esaminato e forniscono immagini tridimensionali di altissima qualità delle ossa mascellari, dei denti (se presenti in bocca) e che permettono l’esame approfondito di altri tessuti molli come quelli del parodonto (gengiva e legamento parodontale).
Con il termine TC Cone Beam (Tomografia Computerizzata), si intende una macchina capace di scansionare le arcate dentali del paziente attraverso l’emissione di una dose molto bassa di raggi X che attraversano il corpo del soggetto esaminato e forniscono immagini tridimensionali di altissima qualità delle ossa mascellari, dei denti (se presenti in bocca) e che permettono l’esame approfondito di altri tessuti molli come quelli del parodonto (gengiva e legamento parodontale).
La tomografia Computerizzata Cone Beam 3D rappresenta il massimo oggi raggiungibile nel campo della radiodiagnostica odontoiatrica e sta alla base del grande successo dell’implantologia moderna.
Con il sistema Scanora 3D si ha la possibilità di selezionare fino a 4 campi visivi, in base alla regione anatomica da studiare, così da permettere la riduzione dell’area anatomica del paziente da esporre a radiazioni.
Le dimensioni del campo di immagine possono essere selezionate e posizionate, in ogni punto del sistema maxillo-facciale, a seconda della funzione diagnostica desiderata.
Con il sistema Scanora 3D si ha la possibilità di selezionare fino a 4 campi visivi, in base alla regione anatomica da studiare, così da permettere la riduzione dell’area anatomica del paziente da esporre a radiazioni.
Le dimensioni del campo di immagine possono essere selezionate e posizionate, in ogni punto del sistema maxillo-facciale, a seconda della funzione diagnostica desiderata.
Il campo più piccolo (60x60 mm) è ideale per indagini su dente o impianto singolo e per problemi localizzati su articolazione temporo-mandibolare. Il campo medio (75x100 mm) è utilizzabile quando si deve analizzare il sistema dentale con particolare riferimento al canale mandibolare e al forame mentoniero, che vengono rappresentati in immagini tridimensionali. Il campo grande (75x145 mm) è da utilizzare in caso di valutazione del sistema dentale completo di articolazione temporo-mandibolare e della spina cervicale oppure nello studio dell’intero sistema del cranio. Infine c’è il Dual Scan che è l’estensione del campo analizzato a 130x145 mm, ed è utilizzabile in particolari casi di chirurgia o applicazioni ortodontiche.